Care sorelle e cari fratelli... |
Scritto da Don Mattia |
Care sorelle e cari fratelli di Montemerlo!
Ho volutamente usato l'espressione "care e cari": cari perché tutti noi siamo "coloro che Dio si è acquistato a lode della sua gloria" [Ef 1,14], pagando il prezzo con il sangue del suo Figlio amato; ognuno di noi per l'altro è richiamo, riflesso della gloria, cioè dell'amore, di Dio, di quanto Dio ha già offerto per noi. E se già Dio vi ha pagato a caro prezzo, non posso non potei già preventivamente volervi bene anche io. È forse questo il sentimento che mi guida in questi giorni: un "bene preventivo". Ogni volta che un prete va in una nuova parrocchia sa che lì troverà una comunità che è già amata da Dio e in quella scia deve porsi anche lui. Certamente sarà necessario conoscerci, entrare in relazione, approfondire la conoscenza, capire come insieme mettere in pratica il Vangelo, e tutto questo non sarà facile né scontato. Ma il punto di partenza è che tutti siamo amati da Dio e chiamati alla santità, cioè a far sì che la nostra vita sia bella e piena. Non vi nascondo pure la preoccupazione per questo nuovo ministero che si aggiunge a quello di parroco di Cervarese. Ringrazio fin d'ora e continuerò a farlo, don Cornelio che ha accettato di diventare collaboratore nostro mettendosi con umiltà e pazienza a completa disposizione per tutto ciò di cui c'è bisogno. L'ho già detto e continuo a dirlo che ancora non so come ci organizzeremo in questo tratto di strada così anomalo. È la prima volta che voi avete un parroco che non è direttamente residente in parrocchia; ma anche per me è la prima volta che non ho parrocchiani residenti. Vi chiedo pertanto una buona dose di pazienza, soprattutto in questo primo periodo in cui impareremo insieme a prendere le misure. Vi chiedo il dono di una preghiera perché il Signore continui a sostenermi con il suo Spirito e la sua Carità. Chiedo questa preghiera soprattutto a tutte le persone ammalate od anziane che sono il vero polmone spirituale di una Comunità, "partecipi delle sofferenze di Cristo" [1Pt 4,13]; quando la loro preghiera di intercessione sale al cielo arriva direttamente davanti a Dio.
Grazie e buon cammino a tutti noi! don Mattia |