Il tempio di Dio PDF Stampa E-mail
Scritto da Don Giampaolo   

Originariamente il Tempio era il segno della presenza di Dio in mezzo al suo popolo. Era la “casa del Signore”, come ripete continuamente il primo testamento.

Ma un po’ alla volta ha perso il suo ruolo, al fervore sono subentrate “le cose da fare per Dio”: agnelli da sacrificare, preghiere da recitare, cerimonie da compiere.

Quando la coscienza viene invasa dal clima di bottega, poveri noi! La scena diventa piuttosto squallida: gente che va e che viene, soldi che girano, compravendite di vario tipo. Da “casa di preghiera” a “spelonca di ladri”.

In quella scena irrompe Gesù. Dobbiamo chiederci: “Sto profanando anch’io il Tempio di Dio, che è il mio corpo e la vita degli altri”? Quando non ci impegniamo con la realtà che diciamo di servire, il servizio diventa profanazione.